Accademia Carrara di Bergamo presenta, negli spazi rinnovati del museo, la prima esposizione mai dedicata in Italia e nel mondo a Cecco del Caravaggio, il più misterioso allievo e modello di Caravaggio. 43 opere: 19 dei circa 25 dipinti conosciuti di Cecco, 2 opere di Caravaggio e, insieme, artisti che hanno ispirato e sono stati ispirati da questo affascinante pittore. Prestiti nazionali e internazionali da Berlino, Londra, Madrid, Oxford, Varsavia, Vienna, Brescia, Firenze, Milano, Roma.
Atipico, insofferente alle regole, destinato a suscitare contrasti e forse inimicizie, sebbene pressocché assente dalle cronache storiche e da quelle giudiziarie (a differenza della maggior parte dei suoi colleghi della cerchia caravaggesca), l’enigmatica figura di Cecco del Caravaggio appare come anticonformista, capace di clamorose novità negli impianti iconografici, virtuoso di una pittura straordinaria, implacabile nella definizione delle forme, dei contorni, nel colore, naturalista oltranzista, audace, iperrealista ante literram, prepotente e privo di timori censori, a tratti esplicito nei rimandi erotici e nei messaggi omosessuali.
Cecco del Caravaggio. L’Allievo Modello, prima esposizione a occupare i nuovi spazi del museo dedicati ai progetti temporanei, oltre a fare luce su un autore importante, restituisce attenzione a quei “pittori della realtà” di origine lombarda - secondo la definizione di Roberto Longhi - ai quali si cerca di restituire il giusto ruolo nel panorama artistico europeo di quegli anni.