a cura di Elena Fumagalli con Nadia Bastogi
In mostra la pittura napoletana del Seicento e il legame con Bergamo: 15 artisti, 40 opere, di cui molte inedite, studi, scoperte, attribuzioni, restauri realizzati ad hoc. NAPOLI a BERGAMO riscopre la città e il suo territorio.
All’importante nucleo di dipinti, provenienti da Fondazione Giuseppe e Margaret De Vito, si uniscono opere inedite di Accademia Carrara e tele in prestito da chiese e istituzioni del territorio.
Un’esposizione che rivela al pubblico la straordinaria connessione tra Bergamo e la pittura napoletana del Seicento, di cui in città si scrisse un capitolo significativo grazie al ruolo di Luca Giordano (Napoli 1634 – 1705) e del suo allievo Nicola Malinconico (Napoli 1663 – 1726) nella decorazione di Santa Maria Maggiore e del Duomo.
NAPOLI a BERGAMO esplora la meraviglia della pittura, tra naturalismo e barocco, eccessi e contraddizioni. Da Battistello Caracciolo (1578 – 1635), precoce seguace napoletano di Caravaggio, al classicismo di Massimo Stanzione (1585 – 1656), dal tenebrismo di Jusepe de Ribera (1591 – 1652) alla grandiosità della pittura barocca di Mattia Preti(1613 – 1699), Luca Giordano e Nicola Malinconico.